Pancarrè
Il soffice pane in cassetta conosciuto in tutto il mondo.
Contenuti realizzati dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Pancarrè: un grande classico intramontabile.
Il segreto per dare a questa semplice ricetta ancora più gusto? Aggiungi un bicchiere di succo d'arancia, yogurt fresco con una banana tagliata a fette e uova strapazzate... ed è subito un buon giorno!
Una leggenda lega questo pane alla città di Torino. Si dice infatti che nel XV secolo Amedeo VIII di Savoia promulgò un editto per far distribuire il pane a tutta la popolazione, anche ai boia (che erano molto odiati e perciò relegati ai confini della società). In risposta a questo emendamento, i fornai inventarono un pane rettangolare, senza un sopra o un sotto, per poterlo servire ai boia a testa in giù in segno di disprezzo, come era loro usanza, senza essere denunciati alle autorità. Nacque così il pancarrè, poi diffusosi in tutto il mondo.
Aspetto e Caratteristiche
È straordinariamente soffice, come la sottile crosta che lo avvolge.
Il classico impasto di farina di grano tenero, latte, olio di oliva, lievito e sale.
Un pane a forma di cassetta, bianchissimo all’interno e con una sottile crosta di colore marroncino.
Il pancarrè viene cotto in caratteristici stampi a forma di parallelepipedo, che generano la classica forma di mattone.
Come prepararlo
Il Taglio
Tagliare il pancarrè verticalmente, ottenendo tante fettine quadrate.
La Spalmata
Spalmare Nutella® lungo tutta la fetta, che a seconda dei vostri gusti può essere precedentemente tostata oppure no.