#PANEENUTELLA
Gramolato
Il fiore bianco della tradizione trentina, con crosta croccante e dal cuore morbido.





Storia e territorio
Questo pane iniziò a diffondersi nella provincia di Trento a partire dagli anni ‘20 del secolo scorso e da allora non ha più abbandonato le panetterie locali. Si pensa però che le sue origini possano essere ancora più antiche: infatti negli statuti di Trento del 1407 sono state trovate tracce di un suo possibile antenato, un panino molto simile per forma ed ingredienti che rimanda senza dubbio all'attuale gramolato.

Ricoprire i petali del gramolato con Nutella®, in modo tale che diventi un tutt’uno con la mollica compatta.
Gramolato e Nutella®
Il fiore può essere gustato insieme a una mela croccante, un infuso di menta o un caffè, abbinati alla sapidità dello speck e un formaggio a pasta semidura, per godersi il gusto autentico di una colazione di montagna.
Aspetto e caratteristiche

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Vista
Il gramolato è un panino bianco a forma di fiore, con una crosta leggermente più scura rispetto alla mollica bianca e poco alveolata.
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Tatto
Croccante fuori e morbido dentro: il gramolato ha una crosta dura e una mollica compatta.
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Curiosità
La forma a fiore del gramolato è ottenuta dall'intreccio di due filoncini schiacciati a pasta liscia e omogenea.
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Ingredienti
L'impasto è composto da farina di grano tenero tipo “0”, acqua, strutto, lievito, sale e farina di cereali maltati.
Contenuti realizzati dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.