A colazione, il pane Civraxiu, grazie al gusto saporito della sua crosta, si abbina armonicamente con le note di nocciola tostata di Nutella^®. Per un connubio bilanciato, puoi aggiungere qualche cucchiaio di yogurt fresco di latte di pecora, una tazza di cappuccino e un paio di albicocche.

Un pane che cambia leggermente forma a seconda del paese di produzione. La sua forma più comune è però quella tipica di Sanluri. Qui, ancora oggi, è possibile assaggiarlo nei tradizionali forni in mattoni di paglia e fango.

La pagnotta si presenta con una crosta ruvida e croccante e una mollica molto compatta.

Un impasto fatto di semola di grano duro, lievito madre, acqua e sale.

Pane di grossa pezzatura, con una crosta di colore bruno dalle lievi sfumature dorate e una mollica morbida e spugnosa.

Si ipotizza che il nome "Civraxiu" derivi dal latino "cibarius", che significava "cibo". Questo pane, infatti, è stato da sempre concepito come l'alimento principale degli agricoltori sardi, tanto da diventare il pane tradizionale contadino.