Un abbinamento che valorizza sapori e profumi.
L'unione tra Pan Libretto e Nutella^® enfatizza il sapore tostato della crema, lasciando che la persistenza del cacao prevalga fino alla fine dell'assaggio. Per una colazione tipica del territorio, potete accostare qualche cucchiaio di formaggio locale leggermente acido, un mix di semi appena tostati ad una tazza di cappuccino, spolverato di cannella e un frutto di stagione.

Il Pan Libretto è il classico panino presente nella maggior parte dei forni liguri. La forma ricorda quella di un libro aperto, le cui pagine sono caratterizzate dal taglio dell'impasto e dalla sua piegatura. Le origini della ricetta sono incerte, ma l'impiego di una farina “forte”, capace di assorbire i liquidi durante la fase di impasto e di trattenere l’anidride carbonica durante la lievitazione, è spesso ricorrente. La dimensione "tascabile" lo rende uno dei pani regionali più utilizzato per le farciture.

Il Pan Libretto è di peso leggero, con una crosta quasi inesistente omogeneamente unita con la soffice mollica. Le sue piccole dimensioni, permettono di tenerlo comodamente nel palmo della mano.

L'impasto è composto da farina di grano tenero, acqua, lievito e sale.

Un paninetto di piccola pezzatura, con un taglio centrale, senza spigolosità. È caratterizzato da una crosta chiara, sottile e semi morbida, oltre che da una mollica soffice, bianca, con alveolatura fine.

Genova e i suoi carruggi (vicoli in genovese) offrono momenti in cui perdersi e ritrovarsi. Il Pan Libretto, le cui origini si perdono tra i flutti del mare, riprendendo la forma ad onda, oltre che quella a libro, sembra offrire un porto sicuro, punto di riferimento per una città di scambi, percorsi e mercati. Può capitare di sentire chiedere, in dialetto o nella cadenza lenta del luogo, il Pan Libretto fuori dai forni, tra le vie del centro, come a fornire il pretesto per varcare la soglia e uscirne con il pane per aprire una nuova pagina della giornata.