Pane di Chiaserna
Filone sciapo di grano tenero dalla crosta sottile.
Contenuti realizzati dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.


Un'accoppiata ricca di profumi e consistenze differenti.
Una spalmata di Nutella® su una fetta di Pane di Chiaserna ne esalta il gusto delicato e poco invasivo, dato dalla mancanza di sale nell'impasto che si compensa con il sapore leggermente acido del lievito madre. Per assaporare una colazione tipica del territorio, consigliamo un caffè macchiato, uno yogurt con latte di pecora e qualche frutto della tradizione. A seconda della stagione potete scegliere fra amarene, pere, o una spremuta di arance, i cui profumi ben si sposano con i sentori leggermente aciduli dello yogurt.

Il pane di Chiaserna è un pane di altura, prodotto principalmente nel comune di Cantiano, ma apprezzato in tutto il territorio umbro-marchigiano. La ricettazione tradizionale prevede una lavorazione di due giorni. Il tempo, l'acqua del monte Catria e l'assenza di sale, additivi, conservanti e agenti miglioratori, lo rendono un prodotto versatile e facilmente digeribile.
Aspetto e Caratteristiche



La consistenza soffice e spugnosa della mollica è contrastata dalla crosta croccante, resistente e infarinata.

L'impasto è composto da farina di grano tenero, acqua della sorgente del Monte Catria, lievito e pasta madre.

Il pane di Chiaserna si presenta come un filone dalla crosta marroncina, spolverata di farina, e una mollica compatta, chiara e con alveolatura regolare.

Iscritto nei prodotti agroalimentari della Regione Marche, il pane di Chiaserna è un pane di grano tenero a lievitazione acida, che prende il nome dalla località di produzione principale, la frazione montana del Comune di Cantiano. È infatti un pane di tradizione della zona dell’alto Montefeltro, in passato principale sostentamento dei contadini dell’area, ed era prodotto nei forni domestici alimentati dal legno proveniente dal Monte Catria (faggio, carpino e orniello). Da alcuni anni è attivo un progetto di Filiera Corta che coinvolge diverse aziende agricole locali nella produzione del grano utilizzato. I forni del territorio hanno così la possibilità di accorciare la filiera e rinforzare il legame con gli agricoltori, motivandoli a perpetrare il loro lavoro.
Come prepararlo

Il Taglio
Il filone va tagliato a fette di medio spessore, per creare il giusto equilibrio tra consistenza della crosta e sofficità della mollica.

La Spalmata
La Nutella® va spalmata con cura per riempire al meglio tutti gli alveoli.